Cuba 2016 – preparazione

Il tempo ormai è finito. Tra pochi giorni si parte per Cuba.


Abbiamo acquistato i biglietti questo inverno risparmiando qualcosa, ma ancora sembrava tutto così lontano.
Cuba… ma dov’è Cuba… è così lontana…

A Luglio finalmente rinnoviamo i passaporti per noi grandi e facciamo i nuovi per i piccoli. Poi i visti (rapidissimi) arrivano e le parti burocratiche sono risolte.
Poi le email alle “Case Particular” per assicurarci almeno dove dormire.

Federico e Giacomo non si rendono conto ancora che andranno lontano, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico.
Visiteranno un paese diverso in tutto, cultura, abitudini, cibo, colore della pelle.

Anche noi grandi dovremo abituarci, ormai dipendiamo dall’elettronica in tutto e invece stavolta dovremo fare come si faceva una volta… stampando tutto su carta, accertandoci di avere tutti gli indirizzi e numeri di telefono. Sarà un po’ recuperare l’epopea dei viaggi di quando eravamo piccoli e viaggiavamo sulla cappelliera della macchina dei nostri genitori (chi non l’ha fatto!).

Zaini in spalla, sì viaggiamo con zaini e poco bagaglio.

…un po’ di tecnologia l’ho però prevista: due action-cam 4k per video ad altissima (Ultra HD) risoluzione.


Ormai manca poco, e qui sul blog predispongo il tracciamento in tempo reale, che però non funzionerà molto, dato che a Cuba niente 4G/3G o LTE, ma solo un semplice 2G con cui non ci si collega. Le comunicazioni torneranno ad essere basate sugli SMS, e le connessioni wifi presso gli hot spot sono a pagamento (e forse nemmeno li cercheremo).
In fondo un po’ di isolamento, come dice Manu, ci permetterà di recuperare noi stessi e i nostri rapporti intra-familiari, senza “droghe social”.

Ciao
Bruno