Altro sabato di “ciappini” alla moto.

Quando mi chiedevo se ne valesse la pena, mi dicevo che no, era inutile. Provare a togliere le retine antivibrazione delle pastiglie anteriori forse non serviva.

Ma quella ruota anteriore così frenata, che se provavo a girare a mano, ruotava con molta fatica mi ha fatto riflettere. Ho cercato sul Manuale officina del Transalp e ho visto che le retine non ci sono negli esplosi. Quindi… oggi vale la pena provare!

Solita spedizione in garage con la cassetta degli attrezzi e inizio con il marcare la posizione delle viti della pinza, così sarà più facile riavvitare il tutto. Tolte le pinze, tolgo le retine, metto il grasso a base di rame e rimonto tutto. E il risultato c’è. Ora fischiano molto meno e la ruota gira decisamente meglio. Questo non toglie che forse dovrò fare manutenzione ai pistoncini, ma per ora va bene così.
E il paracoppa?

Nuovo ma già rotto. Per vibrazioni. L’ho notato la settimana scorsa. Non volevo metterci le mani subito, ma visto il successo della pinza anteriore mi faccio prendere dall’entusiasmo e passo a lui.


Siamo vicini alla leva del cambio, lato sinistro della moto. E sono due le ‘striscie’ del paracoppa che arrivano al punto di attacco corrispondente al foro che si vede sulla destra dell’ultima foto. E una delle due parti è rotta.

Smonto tutto e mi porto in attrezzeria per valutare che tipo di intervento fare. Recupero un bel pezzo di alluminio spesso 5 mm e taglio una stecca lunga 12cm.

La lavorazione richiede una doppia modifica: una piega ma anche una torsione. La parte da congiungere è infatti particolare per forma…


Il fissaggio invece richiede quattro fori col trapano e viti in acciaio.


Un superaiutante è con me:


Il risultato finale mi soddisfa ed è molto robusto.



Spero solo che le vibrazioni non rompano altri punti… anche se il tempo prima del viaggio è dalla mia, e se accadrà, avrò modo di accorgermene.



Piccoli aiutanti crescono e, con un insegnante di questo livello, crescono benissimo!